-
Per lalba,
-
per le dieci notti,
-
per il pari e per il dispari
-
e per la notte quando trascorre.
-
Non questo un giuramento per chi ha intelletto?
-
Non hai visto come il tuo Signore ha trattato gli d?
-
e Iram dalla colonna,
-
senza eguali tra le contrade,
-
e i Thamd che scavavano la roccia nella vallata
-
e Faraone, quello dei pali?
-
[Tutti] costoro furono ribelli nel mondo
-
e seminarono la corruzione,
-
e il tuo Signore cal su di loro la frusta del castigo.
-
In verit il tuo Signore allerta.
-
Quanto alluomo, allorch il suo Signore lo mette alla prova onorandolo e colmandolo di favore, egli dice: Il mio Signore mi ha onorato.
-
Quando invece lo mette alla prova lesinando i Suoi doni, egli dice: Il mio Signore mi ha umiliato.
-
No, siete voi che non onorate lorfano,
-
che non vi sollecitate vicendevolmente a nutrire il povero,
-
che divorate avidamente leredit
-
e amate le ricchezze damore smodato.
-
No, quando la terra sar polverizzata, in polvere fine,
-
e verranno il tuo Signore e gli angeli schiere su schiere,
-
in quel Giorno sar avvicinata lInferno, in quel Giorno luomo si rammenter. Ma a cosa gli servir rammentarsi?
-
Dir: Ahim! Se avessi mandato avanti qualcosa per la mia vita [futura]!.
-
In quel Giorno nessuno castigher come Lui castiga,
-
e nessuno incatener come Lui incatena.
-
"O anima ormai acquietata,
-
ritorna al tuo Signore soddisfatta e accetta;
-
entra tra i Miei servi,
-
entra nel Mio Paradiso".