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Guai ai frodatori,
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che quando comprano esigono colma la misura,
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ma quando sono loro a misurare o a pesare, truffano.
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Non pensano che saranno resuscitati,
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in un Giorno terribile,
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il Giorno in cui le genti saranno ritte davanti al Signore dei mondi?
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No, in verità il registro dei peccatori è nella Segreta ;
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e chi mai ti farà comprendere cos´è la Segreta?
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E´ uno scritto vergato.
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Guai, in quel Giorno, a coloro che tacciano di menzogna,
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che tacciano di menzogna il Giorno del Giudizio.
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Non lo taccia di menzogna altri che il peccatore inveterato,
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che, quando gli sono recitati i Nostri versetti, dice: «Favole degli antichi!»
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Niente affatto: è piuttosto quello che fanno che copre i loro cuori.
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Niente affatto: in verità in quel Giorno un velo li escluderà dal vedere il loro Signore,
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e poi cadranno nella Fornace.
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Sarà detto loro: «Ecco quello che tacciavate di menzogna!».
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Niente affatto: il registro dei caritatevoli sarà nelle Altezze,
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E chi mai ti farà comprendere cosa sono le Altezze?
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E´ uno scritto vergato.
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I ravvicinati ne renderanno testimonianza.
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I giusti saranno nella delizia,
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[appoggiati] su alti divani guarderanno.
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Sui loro volti vedrai il riflesso della Delizia
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Berranno un nettare puro, suggellato
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con suggello di muschio - che vi aspirino coloro che ne sono degni-
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[un nettare] mescolato con Tasnîm,
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fonte di cui berranno i ravvicinati.
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Invero i malvagi schernivano i credenti ;
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quando passavano nei loro pressi si davano occhiate,
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ritornando dalla loro gente, si burlavano di loro;
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e quando li vedevano, dicevano: «Davvero sono fuorviati!».
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Certo non hanno avuto l´incarico di vegliare su di loro.
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Oggi invece sono i credenti a ridere dei miscredenti:
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[appoggiati] su alti divani guarderanno.
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I miscredenti non sono forse compensati per quello che hanno fatto?